Padre Kayn torna con la nuova stagione di LIB LIVE
- Carodiario Productions

- 27 ott
- Tempo di lettura: 2 min
Una sigla anni ’80 ispirata a Beverly Hills 90210 firmata Unpardeframe

Padre Kayn è tornato. E lo fa con lo stile che lo ha reso uno dei comici più irriverenti e anticonformisti del panorama digitale italiano. La nuova stagione di LIB LIVE, il suo show satirico che mescola umorismo, cultura pop e dissacrazione religiosa, si apre con un colpo di scena visivo e nostalgico: una nuova sigla ispirata alla mitica Beverly Hills 90210.

Chi conosce Padre Kayn sa che ogni sua scelta è tutto fuorché casuale. Dietro la comicità sfrenata e l’ironia “sacrilega” si cela una profonda conoscenza dei meccanismi di comictà. E così, nel suo universo surreale, i personaggi fittizi (ma mica tanto) del suo immaginario prendono il posto dei giovani rampolli di Beverly Hills, trasformando il patinato teen drama americano in un delirio satirico.
La nuova sigla, che apre ogni puntata della stagione, è stata realizzata da Alessandro Di Carlo di Unpardeframe, regista e videomaker indipendente che da anni collabora con Padre Kayn condividendone la visione libera, artigianale e fuori dagli schemi. Il risultato è un piccolo gioiello audiovisivo che ricrea la filosofia anni ’80.

Per Padre Kayn, questa nuova stagione di LIB LIVE è un ritorno e una dichiarazione d’intenti: continuare a provocare, a far ridere e pensare, a mischiare il sacro e il profano con la leggerezza di chi non teme di essere frainteso. Il suo stile resta quello di sempre — satira corrosiva, linguaggio diretto, personaggi grotteschi e un’ironia che colpisce ogni forma di potere — ma la confezione è più curata.

In un’epoca di produzioni omologate, Padre Kayn e Unpardeframe dimostrano che si può ancora fare intrattenimento libero, indipendente e profondamente personale. E se la sigla omaggia Beverly Hills 90210, il messaggio è chiaro: puoi anche vivere nei colori pastello di un telefilm anni ’90, ma la realtà — quella vera — resta materia di satira.





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